I vantaggi dell'uso delle tecnologie digitali nel settore sanitario sono ben noti: migliorano la qualità dell'assistenza e contribuiscono alle prestazioni sanitarie centrate sulle e sui pazienti. Al contempo, la diffusione dei dispositivi digitali ridefinisce le pratiche del lavoro di cura, generando opportunità ma anche elementi critici. In particolare le professioniste e i professionisti della salute sono chiamati a svolgere continuamente una duplice attualizzazione delle loro conoscenze: quella sull’evoluzione continua delle cure e dei bisogni sanitari, a fronte dei mutamenti socio-economici e culturali del nostro tempo, quella sull’altrettanto incessante evoluzione degli strumenti digitali che si presentano in forme sempre più diversificate e complesse.
Il presente ciclo d’incontri propone delle occasioni per conoscere testimonianze concrete di pratiche sanitarie legate alla digitalizzazione e promuovere la riflessione e discussione riguardo al futuro della professione infermieristica e della formazione in questo settore, considerando il mutamento del ruolo e dell’attività quotidiana di infermiere e infermieri. Questa proposta vuole altresì potenziare l’attenzione pubblica sul ruolo e le attività di infermiere e infermieri, considerando che il 2020 è stato dichiarato dall’OMS l’anno internazionale degli infermieri e delle levatrici.
Le serate pubbliche avranno luogo in diverse sedi nel corso del 2020 e del 2021 e sono promosse dallo IUFFP in partenariato con la Scuola specializzata superiore in cure infermieristiche, il Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della SUPSI, i Servizi di assistenza e cure a domicilio del Mendrisiotto e Basso Ceresio, del Luganese e del Moesano, il Dipartimento della sanità e della socialità, il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport, l’Ente ospedaliero cantonale e l’Associazione svizzera infermiere e infermieri, sezione Ticino. Per ogni incontro si prevede, oltre alla presenza di uno o più relatori o relatrici, un moderatore/moderatrice e una breve intervista video-registrata (15’max) a coloro che intervengono (salvo per il pomeriggio di studio). Le interviste e i materiali presentati saranno in seguito pubblicati su questo sito.